Cosa vedere a Trento: un giro in funivia per Sardagna
Anche Trento ha la sua terrazza panoramica “naturale” dalla quale è possibile ammirare la città da un’altezza di circa 600…
Anche Trento ha la sua terrazza panoramica “naturale” dalla quale è possibile ammirare la città da un’altezza di circa 600 metri.

Una terrazza panoramica sulla città di Trento
La terrazza è situata nel borgo di Sardagna, una frazione di Trento situata sul un altopiano del monte Bondone, che si affaccia proprio sul fronte ovest della città.
La cosa interessante è che questo luogo è raggiungibile in circa 4 minuti utilizzando la funivia aerea che ha la sua base di partenza in prossimità del ponte di S. Lorenzo, sulle rive del fiume Adige.
Il dislivello totale è di circa 400 metri e il tempo di percorrenza è, appunto, di 4 minuti circa.
La funivia aerea per Sardagna
La funivia è stata progettata nel 1922 dall’ingegnere Othmar Haas e, successivamente, realizzata tra il 1923 e il 1925 dalle Officine Silvestri di Trento; venne poi inaugurata nel 1925.
A quel tempo il percorso era leggermente differente da quello attuale:
- la stazione a valle, di partenza, era situata presso la stazione della ferrovia;
- quella a monte era direttamente dentro l’ex-albergo Panorama.
Durante la seconda Guerra Mondiale l’impianto venne più volte bombardato e la stazione a valle distrutta.
La funivia venne poi ricostruita dalla società FTS (Funivia Trento Sardagna) nel 1960 e la stazione a valle venne spostata nella sua attuale posizione sulla riva sinistra dell’Adige.
Nel 1989 le due cabine vennero sostituite e la stazione a monte venne spostata più a sud, in modo da essere del tutto indipendente dall’albergo.
Ex Hotel Panorama a Sardagna

Tale edificio, di proprietà della Provincia Autonoma di Trento, era stato completamente ristrutturato e affidato, dall’estate 2001, alla gestione dell’Opera Universitaria di Trento, che, per qualche anno, ne aveva fatto un Centro convegnistico aperto alle iniziative universitarie.
La funivia
La funivia è attiva tutti i giorni della settimana, dalle 7:00 di mattina fino alle 21:00 della sera; nei giorni particolarmente ventosi, la funivia viene sostituita da appositi bus.
Tra l’altro è possibile trasportare fino a tre biciclette al suo interno.
Progetti per il futuro
Esiste un progetto provinciale per promuovere un proseguimento della funivia che permetterà di arrivare a Vason, con una tappa intermedia a Vaneze.
Il progetto, se realizzato, restituirebbe alla città capoluogo la sua alpe per intero, come avviene in altre città mitteleuropee, tipo Innsbruck, dove la funivia unisce il centro città con il Nordkette.